Che carini. Si sono presi la briga di non lasciarlo proprio in terra. Lo hanno appoggiato al palo del cartello, quello in cui c’è scritto del divieto di scaricare i rifiuti in quella zona e in quel modo. Rifiuti “normali”, figurarsi quelli pericolosi o pericolosissimi, come è nel caso dell’amianto. Lastre di eternit lasciate lì, da settimane. E anche dall’altra parte della fila di cassonetti, con altri tipi di rifiuti nel mezzo, fra un blocco di amianto e l’altro.
Poche decine di metri prima di quello scarico criminale di rifiuti, sulla strada che conduce da Martina Franca a Ceglie Messapica c’è un’altra lastra di amianto. Gettata sul margine della via e chissà, qualche macchina, inavvertitamente e senza colpa, l’avrà sbriciolata. Pericolo su pericolo e questo perché ci sono criminali che vanno in giro a fare queste nefandezze, nel disprezzo dell’ambiente, delle regole, degli altri cittadini.