Nicole, nata a Cagliari a mezzanotte in punto, è la prima in Italia. Prima pugliese, a mezzanotte e due minuti: Arianna, nata in ospedale a Barletta. I primi maschi nati in Puglia: Mattia a mezzanotte e 45 minuti a Bari, ospedale “Di Venere”. La famiglia è di Molfetta. A Taranto, Gabriele è nato all’una e 40: figlio di un carabiniere di Talsano e una casalinga di Grottaglie.
L’ultima nata del 2016 è Sofia, di Putignano: venuta alla luce ieri alle 23,59 al policlinico di Bari.
La prima del nuovo anno è stata anche una notte tragica, a Corato dove un uomo di 65 anni è morto di infarto mentre festeggiava il 2017 in un locale. La Puglia paga anche il suo tributo alla follia dei botti: sempre a Corato,un ragazzo è rimasto gravemente ferito, ustionato dallo scoppio di un petardo. Ad Altamura tre feriti: due alle mani, uno ai piedi. Sono complessivamente 13 i feriti, di cui cinque in prognosi riservata al policlinico di Bari. A Foggia, ferito un quattordicenne: ha perso due dita della mano destra, ustionato al volto. Nel leccese, a Carmiano tra i vari feriti più o meno gravemente, un 23enne ha perso tre dita di una mano e ha gravi ustioni al volto: è ricoverato in codice rosso al “Vito Fazzi”. Altre regioni: in tutta Italia, bilancio della polizia, 184 feriti complessivamente. Nel napoletano, 46 feriti per i botti di capodanno. I più gravi sono due bambini, di 9 e 12 anni. A Firenze un artificiere è rimasto gravemente ferito per li scoppio di un pacco bomba piazzato davanti a una libreria riconducibile a casapound.
Numerosi cassonetti incendiati in varie città pugliesi: necessario l’intervento dei pompieri.
A Foggia, fra i botti l’esplosione di una bomba legata a un assalto al bancomat. Riuscito. Quartiere Ferrovia: banca Carige, via Trieste. Bottino da quantificare.
(informazioni tratte, fra l’altro, da tgnorba)