C’è anche un bambino di quattro anni fra gli oltre duecento iscritti al tuffo di capodanno in programma stamattina a Brindisi. Record di iscritti ma niente pubblico, in ossequio al decreto per il contenimento del corona virus. Di seguito uno stralcio del comunicato diffuso dagli organizzatori:
La XII Edizione del “TUFFO DI CAPODANNO” dovrá così privarsi della consueta grande festa di preparazione all’entrata in acqua dei numerosi goliardici che ogni anno aderiscono alla manifestazione, per lasciare spazio ad una cerimonia piú sobria, priva di pubblico e con la limitata presenza dello staff dell’evento, ma caratterizzata da quegli elementi essenziali che da anni ne contraddistinguono la tradizionalitá. Saranno infatti presenti i vertici locali della ONLUS “TOURETTE ITALIA”, beneficiaria della raccolta fondi di quest’anno, che si occupa di sopperire alle difficoltà comunemente incontrate da chi è affetto dalla Sindrome di Tourette e dai suoi familiari; la benedizione delle acque a beneficio della città di Brindisi e dei suoi cittadini ad opera del parroco della comunità di “Santa Maria del Casale”, Don Giovanni Prete, del momento del ricordo di quanti ci hanno lasciato nel corso dell’anno precedente e della celebrazione, per il sesto anno consecutivo, dell’ormai consolidato “Gemellaggio Morale” con il Tuffo di Capodanno – Città di Viareggio, organizzato in Toscana dall’Asd Escape Tuscany Triathlon del Presidente Aldo Angeli, che ha ideato l’ormai ‘famosa’ cuffia con il motto “Hai Freddo?…STAY HOME”.
(foto: un momento dell’edizione 2020)