Stando a ricostruzioni dell’accaduto il docente 55enne ha riportato la frattura di un omero. Un ragazzo di 15 anni è ritenuto aggressore dell’insegnante. Prognosi di trenta giorni per il professore che aveva rimproverato l’alunno, l’auto dell’insegnante urtata con lo zaino dall’alunno avrebbe provocato la lite finita a calci e schiaffi. Indagine dei carabinieri per l’accaduto il 28 febbraio.
Di seguito un comunicato diffuso da Renato Perrini, consigliere regionale della Puglia:
Ho appena appreso dell’inquietante episodio di violenza scolastica verificatosi a Crispiano, che ha visto coinvolto un insegnante dell’istituto alberghiero “Elsa Morante” aggredito da uno studente per un motivo futile.
La scuola per gli studenti, i docenti e il personale amministrativo e ausiliare dovrebbe essere una seconda casa, un luogo dove regnino libertà e sicurezza.
In Puglia è il terzo episodio in meno di un mese di aggressioni al personale scolastico. Ed è per questo che nella Commissione regione di studio regionale di studio e inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia- da me presieduta- siamo tutti impegnati a fare in modo che non accadano episodi di intollerabile violenza.L’educazione alla legalità costituisce una delle frontiere su cui la guardia non pu? mai essere abbassata.
È necessario educare alla legalità per elaborare e diffondere la cultura dei valori civili, consentendo l’acquisizione di una nozione più profonda dei diritti di cittadinanza, partendo dalla consapevolezza della reciprocità fra soggetti dotati della stessa dignità.
Esprimo la mia piena solidarietà al docente scolastico aggredito. Sostengo fortemente che bisogna prestare la massima attenzione e favorire sinergie che consentano di tutelare l’incolumità di chi vive ogni giorno la scuola.