A mezzanotte è scattato il via per le richieste di contributi da 600 euro. Ed è scattato il caos telematico. Sito Inps in tilt, date anche le cento istanze al secondo. Ma anche per una incredibile falla nel sistema con utenti che si sono ritrovati sui rispettivi schermi i dati sensibili di altre persone. Il presidente del Consiglio ha detto che si è trattato di un attacco hacker. Il garante per la privacy, oltre a definire gravissimo l’accaduto, ha raccomandato di osservare le più rigorose pratiche per la tutela della riservatezza.