Vergognoso. Lo dice una lavoratrice. Settimane di proteste, mesi di preoccupazioni, il sit-in davanti all’ammiragliato di Taranto, poi è arrivata la proposta. Non volete perdere il lavoro? Bene, questi sono i contratti. Che hanno le seguenti caratteristiche: orari di lavoro variabili fra i cento e i 140 minuti al giorno. Ovvero, a fine mese la busta paga sarà miserevole, quasi roba da disoccupazione. Da definire reddito di non-cittadinanza, perché non è dignitoso. E magari oggi devono festeggiarlo pure.
(foto: sit-in nei giorni scorsi a Taranto)