Riconosciute le aggravanti delle modalità mafiose. Accolta in pieno la tesi dell’accusa. La guerra di mala di Bitonto, compreso l’assassinio per errore di un’anziana, ha portato alla sentenza di primo grado nel processo a carico dei presunti responsabili. Condanne fra i tre e i venti anni, proprio al boss Domenico Conte è stata comminata la pena maggiore. Quattordici anni per Michele Sabba e Domenico Papaleo, ritenuti esecutori materiali (mandante Conte) della sparatoria del 30 dicembre 2017, nel centro storico di Bitonto, alle sette e mezza del mattino, quando Anna Rosa Tarantino 84enne fu uccisa. Era appena uscita dalla chiesa, dove aveva assistito alla messa.