Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ratifica l’accordo con il Ministero del Turismo, finalizzato alla partecipazione di Regioni e Province Autonome all’Innovation Network : programma creato dallo stesso Ministero. Obiettivo principale : definire strategie innovative coordinate a supporto della nuova imprenditorialità nel campo turistico.
Grazie alla strategie Smart Puglia 2030 la Regione ha costruito un ecosistema dell’innovazione nel quale il lavoro di Università e organismi di ricerca è fortemente integrato con il sistema delle imprese e orientato all’offerta e produzione scientifica e tecnologica. Linfa per lo sviluppo delle piccole e medie imprese è data dal Fondo Equity Puglia. Trattasi di un intervento di ingegneria finanziaria che punta a dare la possibilità di aumentare il livello di capitalizzazione e dunque la propria solidità patrimoniale tramite la partecipazione nel capitale aziendale di investitori specializzati.
Nella convenzione tra Ministero e Regione prevista la realizzazione di un progetto per la creazione di start up in termini di servizi, opportunità e finanziamenti inerenti “attività di validazione di soluzioni innovative e modelli di business”, proposte da nuove imprese con potenziali applicazioni nell’ambito del turismo; la messa in opera di collaborazioni tra imprese e aziende consolidate, attivando le relazioni e favorendo la co-progettazione di iniziative congiunte ; l’ideazione di una Rete di collaborazione attivata dal Ministero con operatori turistici pubblici o privati per progettare e implementare programmi di sostegno ai diversi comparti del turismo.
Scopo dell’Accordo è quello di regolamentare “l’ampliamento dell’Innovation Network alla partecipazione della Regione Puglia per l’avvio di una collaborazione sinergica con il Ministero “ al fine di perseguire, tra l’altro, quanto segue :
–incrementare il valore aggiunto per le imprese del turismo attraverso sovvenzioni che possano essere proposti dalla Regione anche con società in house o società finanziarie regionali
— sviluppare programmi di open innovation tra Ministero Regioni e Province Autonome per incentivare collaborazioni e progettualità tra start up e aziende presenti sul territorio di competenza
— sostenere la crescita delle start up turistiche affinché possano consolidarsi come realtà imprenditoriali.
Il Ministero si impegna ad erogare, alle imprese coinvolte nei programmi, contributi finanziari a fondo perduto per mansioni di sviluppo e iniziative di collaborazione con le imprese territoriali ; supportare le start up con servizi e opportunità quali, a titolo esemplificativo, valorizzazione con le manifestazioni di promozione e comunicazione del Ministero, accesso al network internazionale in capo al Ministero, eccetera.
La Regione dovrà favorire i progetti di validazione e sviluppo delle start up, promuovere servizi e occasioni, anche di ordine economico e finanziario, per accompagnare l’implementazione delle imprese in un’ottica sinergica con il Ministero, mettere a disposizione delle nuove società il proprio Network di organizzazioni pubbliche e private impegnate nel sostegno delle realtà imprenditoriali in campo turistico.
L’Accordo valido ed efficace per tre anni, a partire dalla data di sottoscrizione del medesimo.