Il sindaco di Martina Franca da 39 giorni non risponde alla domanda che da qui gli viene posta a proposito del tributo Tares e dei conti che lo originano. Conti da lui presi per buoni e sottoposti agli altri consiglieri comunali i quali, dal canto loro, hanno contribuito a deliberare (quelli di maggioranza tranne uno).
Oggi c’è una scusante buona per il sindaco: l’emergenza maltempo, ieri, gli ha sottratto energie e altrettanto accadrà, certamente, oggi. Ma la domanda è lì da 39 giorni. Non risponde, Franco Ancona. E da qui la domanda parte di nuovo. Anche oggi e ogni giorno.
Per lei, sindaco di Martina Franca, è normale che un conto riportante 334 mila euro e un conto che poi quei 334 mila euro non li riporta più, hanno lo stesso totale?
Questo totale è l’origine della determinazione del tributo Tares, che viene pagato con soldi dei cittadini: 9 milioni 168 mila 405,72 euro.
Di seguito, a colori e con il logo aziendale, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco (che gestisce il servizio rifiuti) al Comune di Martina Franca il 2 settembre 2013; a seguire, monocolore, il prospetto riassuntivo del piano economico presentato dalla Tradeco al Comune di Martina Franca il 16 luglio 2013. Si notino, per ciascun prospetto riassuntivo, la voce CK (ammortamenti, per intendesti) e il totale: