Foggia terzultima d’Italia, tre pugliesi fra le ultime dieci, male il meridione. La venticinquesima edizione della classifica della qualità della vita, stilata dal Sole 24 ore, mette sul gradino più alto del podio una città che rappresenta una novità: Ravenna. Mette invece all’ultimo posto una città che purtroppo, da questo punto di vista, novità non è: Agrigento. Complessivamente, si diceva, il meridione è andato male (Ragusa, settantaseiesima, rappresenta la realtà meglio piazzata) e nell’ambito del sud Italia, la Puglia ha fatto la sua parte in negativo, per molti aspetti. Foggia poi è proprio nella zona peggiore, visto che si trova al terzultimo posto della graduatoria nazionale delle 107 città capoluogo. La “migliore” è Brindisi, al numero 86 in Italia, poi Bari è novantunesima e precede Lecce e Taranto. Per Lecce, al centesimo posto, il commento di Giovanni D’Agata, presidente dello Sportello dei diritti: “cittatini sempre più vessati da tasse e multe”. Poi c’è Taranto, al posto numero 103. Quindi, in posizione 105, Foggia.
La prima: Ravenna.
Le ultime dieci (dalla posizione 98 alla 107): Cosenza, Catania, Lecce, Enna, Caltanissetta, Taranto, Caserta, Foggia, Reggio Calabria, Agrigento.