A bordo del gommone giunto a Torre Canne dall’Albania, circa una tonnellata e mezza di droga fra marijuana e hashish. Contenuta in ottanta sacchi. Immessa nel mercato illegale avrebbe fruttato circa 14 milioni di euro. I carabinieri di Monopoli hanno stroncato, a cavallo fra il barese e il brindisino, questo traffico e sequestrato lo stupefacente ritenuto destinato al sud est barese, al capoluogo e alla valle d’Itria. Arrestati i presunti scafisti, due giovanissimi di Cisternino.
Franco Ancona, sindaco di Martina Franca, appreso dell’operazione, dice: “complimenti e un ringraziamento alle forze dell’ordine. Il nostro territorio, che si trova in zona interna, viene tutelato anche a distanza, da pericoli che vengono da lontano. Voglio ricordare anche l’operazione antidroga della scorsa estate nella nostra città, per dire che il contrasto alla malavita si fa a tutti i livelli e la comunità apprezza questo impegno. Mi sento infine di appellarmi alle famiglie perché l’attenzione sia sempre massima: la droga sequestrata oggi, come tantissima altra, è un rischio enorme per i nostri ragazzi e l’ovvietà di questa considerazione non deve portare a sottovalutarla”.