Ha accoltellato lei e il suo nuovo compagno, poi si è dato fuoco. Generalmente non trattiamo vicende legate a suicidi ma quanto accaduto a Torre Santa Susanna, inizialmente considerato l’omicidio epilogo della lite di ieri sera, si va evolvendo nelle indagini verso questa raccapricciante conclusione. E, avendolo raccontato nella prima ipotesi dell’accaduto, è doveroso ora proseguire nel racconto.
Il corpo del 34enne, carbonizzato, è stato trovato in una zona di campagna di Torre Santa Susanna, nel brindisino. Indagini svolte dai carabinieri che, ufficialmente, comunicano di essere ancora impegnati nella definizione dell’accaduto.
La donna e il nuovo compagno di lei sono ricoverati al “Perrino” di Brindisi. La donna è in gravi condizioni per ferite alla gola e al torace.
Di seguito alcuni comunicati dei carabinieri, fra cui la comunicazione relativa alla vicenda di Torre Santa Susanna:
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Nella notte i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana, sono intervenuti in Torre Santa Susanna a seguito di una lite, verificatasi presumibilmente per ragioni sentimentali, tra tre persone. Le indagini avviate nell’immediatezza dei fatti, hanno consentito di acclarare, che DE PUNZIO Pierluigi, classe 1981 del luogo, durante la lite feriva i due malcapitati con diversi colpi di arma da taglio; gli stessi, G.F classe 1990 da Torre Santa Susanna e S.D classe 1987 da Mesagne, sono attualmente ricoverati, la prima presso l’ospedale civile di Brindisi, il secondo presso quello di Lecce. Nel prosieguo delle indagini, sul posto veniva rinvenuto un fucile da caccia nella disponibilità del responsabile del duplice ferimento. Nella mattinata, in agro di Torre Santa Susanna, i Carabinieri hanno rinvenuto un furgone con il quale il DE PUNZIO si era allontanato dal luogo della lite, completamente bruciato, e nelle vicinanze dello stesso, il corpo carbonizzato del predetto. Le indagini sono tuttora in corso al fine di accertare l’esatta dinamica dei fatti. —– Nella mattinata di ieri 01 gennaio, in San Vito dei Normanni, i Carabinieri della Stazione di Latiano, nel corso di un servizio di prevenzione e repressione dei reati concernenti lo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno rinvenuto, ben occultate all’interno di un muretto a secco, tre buste di plastica contenenti complessivamente circa Kg. 2/000 di sostanza stupefacente del tipo marijuana, sottoposta a sequestro. Le indagini sono tuttora in corso al fine di identificare il responsabile dell’occultamento. —– Nella giornata di ieri 01 gennaio, i Carabinieri della Compagnia di Fasano, nel corso di un servizio straordinario finalizzato alla prevenzione e repressione dei reati in genere, hanno ottenuto i seguenti risultati operativi: Stazione di Ostuni: tratto in arresto VINCENTI Sante, classe 1974 del luogo, in esecuzione di provvedimento di revoca di decreto di sospensione dell’ordine di esecuzione della carcerazione e ripristino dell’ordine medesimo, emesso in data 09 dicembre 2015, dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi. Lo stesso deve espiare la pena cumulativa definitiva di mesi 8 di reclusione, poiché ritenuto responsabile di furto aggravato commesso in data 15 dicembre 2011 in Carovigno. L’arrestato, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Brindisi a disposizione dell’A.G. competente. Nucleo Operativo e Radiomobile: a. in Fasano, presso un’abitazione disabitata, veniva rinvenuto un involucro contenente gr. 300 di sostanza stupefacente del tipo cocaina sottoposta a sequestro in attesa di identificare il responsabile dell’occultamento; b. denunciati in stato di libertà: – M.G. classe 1986 da Locorotondo (BA) poiché sorpreso alla guida di un’autovettura con tasso alcolemico superiore al limite consentito; lo stesso, inoltre è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per assunzione di sostanza stupefacente. – B.S. classe 1943 e P.V. classe 1986, entrambi da Fasano, perché sorpresi alla guida di un’autovettura privi della prescritta patente di guida in quanto revocata; – un minore da Fasano, poiché sorpreso alla guida di un ciclomotore in stato di alterazione psicofisica, in quanto risultato positivo ai cannabinoidi; lo stesso è stato segnalato all’Autorità Amministrativa per assunzione di sostanza stupefacente. – P.A. classe 1959 da Fasano, in atto sottoposto al regime della detenzione domiciliare, poiché non trovato all’interno della propria abitazione, durante un controllo, in violazione agli obblighi impostigli; – D.M.I.D. e C.L., rispettivamente classe 1987 e 1938, entrambi da Fasano, in atto sottoposti alla Misura di Prevenzione della Sorveglianza Speciale, poiché non rintracciati all’interno dei rispettivi domicili in orario serale, in violazione agli obblighi impostigli. Stazione di Fasano, denunciati in stato di libertà: – R.V. classe 1977 da Fasano, per ricettazione di ciclomotore di provenienza furtiva; – A.A. classe 1967 da Fasano, per furto di borsa; – N.V. classe 1967 da Fasano, poiché sorpreso alla guida di un motociclo privo di patente perché mai conseguita. Stazione di Cisternino: – denunciato in stato di libertà P.G. classe 1974 da Fasano, poiché sorpreso alla guida di un veicolo con tasso alcolemico superiore a quello consentito; – segnalato all’Autorità Amministrativa A.G. classe 1997 del posto, poiché trovato in possesso di uno spinello confezionato con sostanza stupefacente del tipo marijuana, sottoposto a sequestro. |
(foto: fonte brindisireport.it)
