Di seguito alcuni comunicati diffusi dalla polizia:
Nella serata del 31 dicembre dello scorso anno, il personale della Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà un pregiudicato tarantino di 39 anni per il reato di detenzione di materiale esplodente.
Nel corso di mirati servizi diretti alla prevenzione sull’illegale utilizzo e vendita di fuochi pirotecnici, nella zona di via Oberdan e via Crispi, il personale ha proceduto al controllo del soggetto che portava con sé una busta di plastica contenente 4 manufatti esplosivi artigianali dal peso lordo totale di Kg. 4, identificati con la scritta “Crackers 500S” e di due manufatti esplosivi artigianali dal peso lordo complessivo di Kg. 0.6.
Inoltre, nel borsello, è stata rinvenuta la somma di euro 65,00, suddivisa in banconote di vario taglio, ritenuta probabile provento dell’illecita attività di vendita.
Sequestrato il materiale esplodente e affidato al Nucleo Artificieri di Taranto, l’uomo è stato denunciato.
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Nel pomeriggio di ieri, la Squadra Volante ha denunciato in stato di libertà un tarantino di 45 anni per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, con precedenti penali per associazione a delinquere, furto, rissa, danneggiamento, estorsione e favoreggiamento.
Presso una clinica veterinaria privata della zona Bestat, il medico veterinario è stato aggredito da un uomo che, dopo aver scavalcato la fila degli altri clienti in attesa, pretendeva che fosse sottoposto a cure urgenti il suo cane di piccola taglia.
Davanti alle pretese di rispetto della fila e delle cure che il medico stava già prestando ad un altro animale, il denunciato ha prima minacciato verbalmente, poi ha aggredito e percosso fisicamente il medico con diversi pugni sulla schiena.
All’arrivo della Squadra Volante, l’uomo ha ammesso di aver perso la pazienza, vedendo il proprio animale colto da crisi epilettiche.
Tuttavia, dopo un momento di apparente calma, l’uomo si è nuovamente scagliato contro il medico e contro il proprietario della struttura clinica, nel frattempo giunto sul posto.
Solo l’intervento fulmineo del nostro equipaggio ha consentito di evitare il peggio. L’uomo ha continuato ad inveire e tirare calci e pugni anche nei confronti degli operatori che alla fine sono riusciti ad immobilizzarlo.
Riportata la calma, l’uomo è stato portato in Questura e denunciato per resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.
