Il nucleo investigativo antiracket, nuovo servizio della questura di Foggia. Le forze dell’ordine si organizzano in maniera specifica per contrastare il fenomeno delle estorsioni che fa registrare una escalation preoccupante nel territorio dauno. Battesimo per il nuovo servizio, presentato appunto dal questore, presente Tano Grasso, punto di riferimento nazionale per la lotta al racket. Nel foggiano si contano 26 organizzazioni di tipo mafioso, è quanto contenuto nella recente relazione della direzione nazionale antimafia, e le estorsioni rappresentano un’attività fiorente. Il contrasto da parte delle forze dell’ordine, tuttavia, deve andare di pari passo con una presa di coscienza collettiva: la comunità deve fare la sua parte per sconfiggere questa pratica criminale. Proprio Tano Grasso, al riguardo, ha detto che ci sono peraltro segnali confortanti, come la recente costituzione di un comitato cittadino antiracket. Siamo solo all’inizio ma la strada è stata intrapresa. Da oggi, con un nuovo importante servizio delle forze dell’ordine.