Di seguito un comunicato diffuso da Anec, associazione nazionale esercenti cinema, presidenza interregionale di Puglia e Basilicat
Il Presidente dell’Anec di Puglia e Basilicata, Giulio Dilonardo, in occasione dell’avvio della nuova programmazione del Circuito d’Autore, il circuito di sale cinematografiche di qualità della Fondazione Apulia Film Commission e della Regione, sottolinea quanto segue: “Un dato certamente positivo è rappresentato dal numero delle monosale che hanno aderito al progetto: 16 su 28, a differenza della precedente edizione dove le multisale erano in maggioranza rispetto alle monosale. E ancora altro dato positivo è rappresentato dall’ampliamento del numero degli schermi dai 20 della precedente edizione ai 28 di quest’ultima con la copertura di tutte le provincie del territorio regionale e quindi una più omogenea distribuzione.
Il circuito con le 28 sale aderenti offrirà su base annua ai cittadini pugliesi una programmazione di 5.534 giornate. Per ognuna di queste giornate però il corrispettivo riconosciuto alle sale è pari a 81 euro oltre al giorno, importo marginale rispetto ai costi giornalieri che le imprese di esercizio devono sostenere tra struttura, imposte, personale, utenze, noleggio film. Nella scorsa edizione l’importo era di 150 euro al giorno. Inoltre sui 400.000 euro di risorse per questa attività di 6 mesi prevista dalla nuova edizione del Circuito D’Autore, va considerato che giungendo alle sale solo un importo di € 250.000 oltre iva le restanti risorse vengono utilizzate per il funzionamento del progetto. L’ Anec considera quindi insufficiente la destinazione alle sale del 60%. Con delibera dell’8 ottobre 2015 n. 1738 sono stati stanziati 6.6 milioni di euro per le attività sulla nuova programmazione di Apulia Film Commission per un anno, fonte finanziaria FESR 2014-2020 OT 3. Nell’ambito della delibera si prevede il sostegno anche al Circuito D’Autore con un 1milione di euro. L’Anec chiede quindi di poter partecipare in fase di concertazione ad una visione più ampia sulla suddivisione e sull’utilizzo di tali risorse con l’obiettivo di massimizzare gli aiuti e i sostegni da destinare alle sale rispetto ai costi generali del progetto”.