“The entire olive oil industry was contrary to the decree” il pensiero, in inglese perché riportato dal New York Times. Il pensiero di Colomba Mongiello, foggiana, parlamentare che poi, al decreto per superare le contrarietà rispetto alla prima stesura, ha dato un contributo in senso di cambiamento. Il decreto legge è quello che i deputati esaminano in questo periodo e riguarda la tutela dell’olio di oliva italiano: un argomento che pone proprio la Puglia fra i territori italiani maggiormente interessati alle novità legislative. Un provvedimento antifrodi, che riguarda i produttori e che interessa molto molto da vicino i consumatori.
Il decreto, è scritto nell’articolo dell’autorevolissimo giornale statunitense, vuole regolare le penalità in materia di prodotto in rapporto all’origine. Per esempio, laddove ci sia scritto in etichetta che è 100 per cento italiano e poi, invece, è prodotto con olive provenienti da altri Paesi. Il lavoro della commissione parlamentare che se ne occupa, è scritto nell’articolo del New York Times, mira giustamente a tutelare l’olio italiano e tale tutela, riporta sempre il quotidiano americano, è una priorità per il governo Renzi.
Di seguito il link per accedere all’articolo del New York Times:
http://www.nytimes.com/2016/03/02/world/europe/italy-olive-oil.html?_r=0