Così il consigliere regionale Antonio Tutolo questa mattina nel corso della conferenza stampa che ha tenuto davanti alla sede della Provincia di Foggia.
“Ci sono risorse stanziate da anni per quella statale e non si sono degnati nemmeno di fare il progetto – ha spiegato – nel frattempo la gente continua a morire. Non intervenire sulla Foggia-San Severo significa infischiarsene – ha proseguito – ed è una mancanza di rispetto nei confronti di 600mila persone. E non è soltanto un problema di messa in sicurezza, perché quella è un’arteria importante per il trasporto su gomma e quindi per lo sviluppo di questo territorio”.
Il consigliere Tutolo, che ha ricevuto supporto dall’onorevole Antonio Tasso, presente stamani insieme a Pasquale Cataneo, ex consigliere comunale di Foggia e sindacalista, ha sottolineato come “occupare quella strada significa parlare di tutto ciò che non funziona nell’intera Provincia di Foggia”. Diversi sono stati infatti i problemi evidenziati.
“Quando parlano di sviluppo della Capitanata pensano che possa esserci senza acqua per irrigare la terra? In questa zona non si chiede molto, ma almeno l’acqua per gli agricoltori si può avere? Lo sanno che abbiamo 550mila ettari di terreno e poi serviti effettivamente dall’acqua ne abbiamo solo 150mila? Siamo in emergenza idrica, ce ne vogliamo rendere conto adesso o quando l’acqua non uscirà più nemmeno dai rubinetti delle case?
A proposito di sviluppo del nostro territorio, si vuole affrontare seriamente il problema della criminalità o non se ne ha intenzione? Vogliamo continuare a far finta di non vedere che in questa provincia abbiamo un solo tribunale e nel Molise ne hanno tre e una Corte d’Appello, con la metà della popolazione? O vogliamo solo parlare di ‘Quarta mafia’ e non fare niente?
Abbiamo o no dei rappresentanti territoriali che possano evidenziare questi problemi ai più alti livelli?
Si sta parlando tanto in questi giorni di Pnrr, ma qualcuno sa dirmi per cosa e come saranno impiegati i soldi destinati alla Capitanata? Io, in qualità di consigliere regionale pugliese, ho chiesto a chi dovrebbe conoscere la risposta, ma nessuno finora ha saputo rispondere a questa domanda fondamentale per il nostro futuro, perché quello non è denaro donatoci ma cambiali che pagheranno i nostri figli per anni. A me non sembra normale che non si sappia quali opere verranno realizzate. E ciò non è altro che la conferma della mancanza di attenzione delle Istituzioni, a partire dal Governo, nei confronti di questa provincia.
Vista la situazione – ha concluso Tutolo – vogliamo continuare a piangerci addosso, cosa che sappiamo fare bene, o mettere in campo delle iniziative per risolverli questi problemi atavici?
Non credo che questa provincia sia nata per essere ultima nelle classifiche italiane, ritengo invece che siano state fatte delle scelte sbagliate. Io non mi arrendo, perché questo non è un destino già segnato, come dicono molti, ma dipende da noi. Ecco perché chiedo sostegno a tutti, anche ai cittadini. La ‘questione Provincia di Foggia’ riguarda tutti”.