Di seguito il comunicato:
Ora basta, pretendiamo delle risposte concrete: quali tutele per il personale sanitario? Questa la reazione del Presidente dell’Ordine delle Professioni infermieristiche della Provincia di Taranto, Dott. Pierpaolo Volpe, dopo l’ennesimo caso di aggressione ad un operatore sanitario all’interno del Pronto Soccorso di Taranto.
Non è più il tempo delle attese, esigiamo interventi immediati, afferma il Presidente Volpe.
Chiederò nell’ambito delle prerogative istituzionali in capo agli Ordini professionali quali Enti sussidiari dello Stato, l’apertura di un tavolo permanente presso la Prefettura di Taranto, continua il Presidente Volpe, tutte le istituzioni pubbliche devono farsi carico del problema della sicurezza degli operatori sanitari nei luoghi di cura.
Tutti gli interventi fino ad ora messi in campo sono falliti, rileva il Presidente Pierpaolo Volpe, considerando che da una prima ricostruzione sembrerebbe che un gruppo di parenti e amici, impropriamente presenti al Pronto Soccorso di Taranto, abbiano aggredito, strattonandolo, un operatore sanitario.
Come è possibile l’accesso di un gruppo di persone al Pronto Soccorso soprattutto in piena emergenza e recrudescenza dell’infezione da SARS-CoV-2? Questa è solo una delle domande che poniamo alla ASL Taranto, conclude il Presidente Volpe.
Pretendiamo di ricevere riposta in tempi celeri.