Quattro componenti della federcalcio, fra cui la lega di serie C da lui presieduta, hanno indicato in Gabriele Gravina il candidato alla presidenza Figc. Una federazione dalle vicende piuttosto tribolate tanto da essere attualmente commissariato. E il percorso fino alle elezioni del 22 ottobre non è per nulla facile, visto che per esempio non c’è ancora l’espressione dell’associazione calciatori e mancano ancora i pareri delle leghe di serie A e B. Comunque, avere messo insieme quattro corposi gruppi fra cui quello della lega nazionale dilettanti è già un buon inizio per il 65enne di Castellaneta che, dopo Antonio Matarrese, potrebbe riportare la Puglia al vertice del calcio italiano. Che ha bisogno di riforme urgenti e, chiunque dovrà affrontarlo, sa che superlavoro lo aspetti.