Può darsi che fosse originario della Puglia, del Salento. Sarebbe agghiacciante in ottica pugliese ma non l’essenza della tragedia, naturalmente. Il 50enne Mauro Agrosì ha ucciso, a colpi di pistola, moglie e due figlie, di 11 e 14 anni. Poi ha chiamato al telefono i colleghi, ha spiegato di essere travolto dai problemi. Ha lasciato un biglietto. Poi si è ammazzato.