Di seguito alcuni comunicati diffusi dai carabinieri:
I Carabinieri della Compagnia di Triggiano hanno effettuato, in collaborazione con personale della dipendente Stazione di Adelfia, nell’omonimo comune ed in quello di Adelfia, un servizio straordinario di controllo del territorio finalizzato a prevenire e reprimere la commissione di reati in genere e garantire più sicurezza ai cittadini. L’attività ha visto impiegati 46 militari che complessivamente hanno denunciato in stato di libertà 17 persone di cui 4 per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale di PS., 1 per ricettazione, 1 per porto di armi, 1 per guida in stato di ebbrezza, 3 per tentato furto in abitazione e di carburante, 5 per violazione delle prescrizioni inerenti gli arresti domiciliari.
Durante il servizio, complessivamente sono state controllate 190 persone, 168 autovetture e 144 soggetti sottoposti a misure detentive, 25 sono state le perquisizioni effettuate che hanno consentito di rinvenire 30 grammi di droga tra hashish e marijuana e segnalare 9 giovani all’Ufficio Territoriale del Governo quali consumatori di sostanze stupefacenti. 6 sono stati gli esercizi pubblici controllati e 20 le contravvenzioni elevate per un importo complessivo di euro di circa 1900,00 Euro. Nel corso del servizio i Carabinieri hanno rinvenuto un’autovettura rubata a Rutigliano pochi giorni prima e tre furgoni di una ditta che opera nel settore alimentare, rubati nel dicembre 2013 a Triggiano. Tutti i veicoli sono stati restituiti agli aventi diritto.
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Dopo gli incontri che si sono svolti a Gioia del Colle presso le principali parrocchie, nella giornata del 30 gennaio il Capitano Fabio DI BENEDETTO, Comandante della locale Compagnia Carabinieri, si è recato a Turi, presso la chiesa madre Santa Maria Assunta, e successivamente ad Acquaviva delle Fonti, nella sede dell’Università della terza età, dove ha incontrato gli anziani del luogo per fornire loro utili consigli e una serie di accorgimenti relativi al fenomeno delle “truffe agli anziani” e in generale ai reati che maggiormente colpiscono le persone sole o più deboli, sensibilizzandoli a riporre la massima attenzione sul fenomeno.
L’iniziativa è stata accolta con successo e numerosi erano i cittadini presenti, tra i quali anche alcuni giovani “curiosi”, ai quali l’Ufficiale ha dapprima descritto sinteticamente le varie tipologie di truffe che si verificano con più frequenza in questi territori, spiegandone le modalità. Il Capitano, successivamente, incalzato dalle domande dei presenti, oltre a manifestare la vicinanza dell’Arma dei Carabinieri e la particolare attenzione che viene riposta dall’Istituzione nel monitorare e prevenire questa fenomenologia di reati particolarmente odiosi, assicurando il pronto intervento di militari dipendenti in caso di necessità, ha fornito una serie di consigli e ha elencato tutta una serie di comportamenti da assumere per prevenire o limitare tali reati mettendo queste persone nelle condizioni di non essere raggirate.