Respinta l’impugnativa. La corte d’appello di Taranto conferma la sentenza di primo grado: l’Ilva deve risarcire i titolari di case della palazzina nel rione Tamburi e che hanno dovuto lasciarle, danneggiati dall’inquinamento. Danneggiati anche sul piano economico: riconosciuto un deprezzamento degli immobili del 20 per cento (in via equitativa) ai titolari di via De Vincentiis ritenuti danneggiati e impegnati nella class action, importi fra i dodicimila e i sedicimila euro ciascuno.