Il centrosinistra ha preso alcune decisioni importanti in vista delle elezioni regionali. Nel vertice della coalizione è emerso che Sel e Puglia più si fondono in una sola lista, Sinistra in più, a sostegno di Michele Emiliano. Ci sarà anche l’Udc e si valuterà nelle prossime ore se con il proprio simbolo o con dei candidati nella lista centrista di Realtà Italia-Centro democratico. In quanto a Michele Emiliano, saranno due le liste con il suo nome: Emiliano per la Puglia ed Emiliano sindaco di Puglia. Si è inoltre deciso che, in caso di vittoria alle elezioni, l’assessore regionale alla Sanità sarà il presidente: Michele Emiliano, dunque.
Centrodestra: le frizioni in Forza Italia sono notevolissime, sempre, e anzi crescenti. Peraltro la coalizione cerca di darsi una programmazione in vista delle elezioni di maggio. Domenica 8 maggio, allo Showville di Bari, convention di presentazione della coalizione, con vari leader nazionali e regionali: da Giorgia Meloni ad Ernesto Quagliariello a Luigi Vitali a Massimo Cassano. Ma Raffaele Fitto non ci sarà. Naturalmente sarà presente Francesco Schittulli, candidato presidente.
Ieri la candidata M5S alla presidenza della Regione Puglia, Antonella Laricchia, ha illustrato il dossier del movimento 5 stelle con cui si chiede all’assessore regionale alla Sanità, Donato Pentassuglia, di chiarire i contenuti delle spese per le Asl, in assenza di approvazione da parte della Regione, degli atti di indirizzo varati dalle aziende sanitarie locali. Una mancanza di chiarezza definita “abissale” dalla candidata M5S.