Di seguito un comunicato diffuso da Rosa D’Amato, deputata al parlamento europeo:
LAVORO – SALUTE – BONIFICHE – RICONVERSIONE
Quattro parole che a Taranto sono sinonimo di FUTURO
Noi a queste parole abbiamo dato un contenuto. E abbiamo deciso di condividerlo con i lavoratori ILVA.
Siamo convinti che il confronto con gli operai e gli impiegati del siderurgico sia necessario perché vada messo a fuoco il progetto possibile di LAVORO-SALUTE-BONIFICHE e RICONVERSIONE. Perché andare oltre ILVA si può.
SI DEVE.
Sappiamo cosa è accaduto a Taranto. Sappiamo cosa sta accadendo. Sappiamo cosa accadrà secondo i programmi del governo Renzi e delle false opposizioni di centrodestra e centrosinistra:
NON CAMBIERÀ NULLA.
Anzi, alla crisi strutturale si sta aggiungendo quella del mercato e la svendita in atto dell’Ilva non potrà altro che peggiorare le condizioni dei lavoratori (quelli che rientreranno nei programmi dell’acquirente) e dei cittadini che continuano ad essere avvelenati dalla fabbrica. Come prima, forse più di prima… visto quanto sta emergendo negli ultimi giorni a proposito dei valori della diossina a Tamburi.
Abbiamo il dovere di pensare al DOPO ILVA.
Giovedì 3 marzo alle 13.40, gli attivisti del meet up Amici di Beppe Grillo Taranto terranno un volantinaggio nei pressi delle portinerie A e D dell’Ilva.
A loro, venerdì 4 marzo, si aggiungeranno Rosa D’Amato, portavoce MS5 al Parlamento Europeo, e il portavoce al Senato Carlo Martelli.
Sabato 5 marzo, con inizio alle 11, dibattito nella ‘non sede’ di via Dante 100 (Taranto) con i lavoratori Ilva, i portavoce D’Amato e Martelli, gli attivisti e i cittadini che vorranno partecipare.
Abbiamo idee e progetti per il DOPO ILVA. Parliamone insieme.