Ospedale Moscati di Taranto, una cinquantina di pazienti in attesa. Dalle sette del mattino. Pazienti che devono fare la chemioterapia. Ore e ore di attesa, vana, poi tutti di nuovo a casa, dall’ospedale di Taranto nord. Questa la denuncia di Renato Perrini, consigliere regionale della Puglia. Secondo l’esponente politico, si è rotto l’impianto miscelatore delle medicine che servono per la chemioterapia. E gli ammalati non hanno potuto, appunto, fare la terapia. Perrini ha annunciato uno specifico intervento di protesta nei confronti del presidente della Regione Puglia perché un territorio così devastato da casi di tumore come quello tarantino non può essere vittima anche dei disservizi.
Notizia riportata dal tgnorba.
L’Asl Taranto ha evidenziato, in un comunicato, che la criticità è stata superata e le prestazioni sono riprese regolarmente, recuperando anche quelle che non erano state effettuate per il disservizio. Dovuto, stando all’azienda sanitaria locale, al maltempo: temperature troppo rigide e sbalzi termici che hanno mandato in tilt i macchinari ad alta tecnologia.