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Andria: compleanno di una bambina con fuochi d’artificio in strada, la sindaca blocca tutto. “Inevitabile multa” Giovanna Bruno: "dove sono le regole?" Prendere esempio

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Un suggerimento per gli amministratori pubblici: si potrebbe prendere esempio.

Scrive Giovanna Bruno, sindaca di Andria:

27 Febbraio, ore 22.21: nel rientrare a casa, in compagnia di una consigliera comunale, al termine di una estenuante giornata di lavoro, in via Aldo Moro mi imbatto in fuochi d’artificio.

I soliti, quelli che spessissimo irrompono nel silenzio della sera (o della notte), pure quando non è San Riccardo!

Quelli per cui i cittadini la prima cosa che fanno è dare la colpa al sindaco (è sempre colpa del sindaco!) e chiamare i vigili per lamentarsi, quasi mai per denunciare e aiutare a identificare i responsabili.

Mi fermo sul ciglio della strada, a dir poco contrariata. Osservo qualche istante.
Scendo dalla mia auto e mi avvicino alla comitiva di genitori e bimbi piccoli al seguito, vicinissimi al punto di posizionamento degli spari.

“Ma che fate?! Secondo voi è normale”?! È normale?!

“Ah sindaco, proprio tu sei…non stiamo facendo niente…stiamo festeggiando il compleanno della bambina…siamo su un luogo pubblico…non è successo niente, sugli spari è scritto che si possono usare…non si è fatto male nessuno, sono ancora le dieci, è presto ancora…gli altri sparano a mezzanotte”, mi dicono, con una naturalezza disarmante. Snervante.

“Ma vi rendete conto?? E la gente che potrebbe già dormire, e quelli che si spaventano, e gli animali che ne risentono, e l’ambiente che ne soffre?? E le regole? Dove sono le regole??” le mie parole.

Potete immaginare il resto.
Quasi quasi mi dovevo giustificare io per essermi fermata cogliendo sul fatto i responsabili.
Roba da matti!

Fino a quando in questa città ognuno farà di testa propria, in barba all’educazione, alle leggi e al rispetto di luoghi e persone, non andremo da nessuna parte.

Io non ci sto.
Lo dico e lo ridico.
E non mi arrendo.
Anzi, incalzo.

Peccato per la piccola festeggiata.

Poi ce la prendiamo con i bambini che crescono male.
Chi li educa? Chi?! Quale esempio diamo?!

Festa rovinata.
Inevitabile multa comminata.

Non funziona così e io non arretro di un passo su queste cose.

P.S.: a proposito di multe, stamattina nuove sanzioni sono state elevate per le deiezioni canine (altra nota dolente!) in viale Roma e nel centro storico.


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