Concessi gli arresti domiciliari a Ercole Incalza. L’ex dirigente del ministero delle Infrastrutture era in carcere dal 16 marzo, arrestato nell’ambito dell’inchiesta sulle grandi opere condotta dalla magistratura fiorentina. Il 71enne di Francavilla Fontana è ritenuto il burattinaio di un clamoroso sistema di tangenti legate alla realizzazione di importanti, e costosissime, opere. Fra l’altro ieri sono stati arrestati altri due indagati, vertici della Green Field, azienda pugliese.