A capo dell’organizzazione, secondo gli investigatori, c’era un pregiudicato il cui soprannome è “u gatt”. Sei arrestati dai carabinieri, all’alba, nella zona murgiana. Minervino Murge, al centro del traffico di droga, stando all’accusa: 25 chili di stupefacenti trovati in un oleificio, ad esempio. Agli arrestati viene contestato di fare affari, con la vendita di hashish, marijuana e cocaina, per migliaia di euro al giorno. Droga di cui si approvvigionavano (stando all’accusa) prevalentemente a Barletta e Cerignola e smerciavano prevalentemente nel territorio della Murgia ma anche ben oltre, riuscendo ad arrivare fino in Francia.