Di seguito un comunicato diffuso dai carabinieri forestali:
I Militari della Stazione Carabinieri Forestale di Cassano delle Murge hanno effettuato il sequestro preventivo di terreni ed immobili siti nell’agro di Santeramo in Colle, precisamente in località “Mass. Iacoviello”, per una superficie complessiva pari ad ha 00.90.00 circa. L’area è stata interessata da lavori di trasformazione, in assenza di qualsivoglia titolo autorizzativo. Nello specifico, si tratta di attività – eseguite con l’ausilio di mezzi meccanici – di riporto e spianamento di materiali lapidei e rifiuti edili accumulati nelle immediate vicinanze del fabbricato rurale in stato di abbandono, oltre a residui di tegole e copertura in terra battuta rivenienti dai tetti della medesima struttura. Nell’area, sottoposta a vincoli paesaggistico-ambientali, si è registrato anche un parziale abbattimento del preesistente muro a secco, con contestuale apposizione di un cancello in ferro.
Per la violazione dell’art. 733 bis CP (distruzione e deterioramento di habitat naturale protetto), del P.P.T.R. – Puglia elaborato ai sensi dell’art. 143 del D. Lgs. 42/2004, sanzionato dall’art. 181 dello stesso decreto legislativo, degli artt. 50 e 51 delle N.T.A. del P.R.G. di Santeramo in Colle, degli artt. 6 e 30 della Legge 394/91, degli artt. 4 e 5 del D.P.R. n. 357/97, dell’art. 256 c. 1 lett. “a” del D. Lgs. 152/06 (gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi), è stato deferito all’A.G. il locatario e promittente acquirente dei fondi, nonché esecutore materiale dei lavori di trasformazione.