Raffaele Bonanni, segretario della Cisl nazionale, scarica chi ha mandato quel tweet. Non so chi sia stato. Poi le scuse con Taranto, dopo l’indignazione di ieri, praticamente in ogni angolo d’Italia (fra tutti, Gino Strada). Ancora: non infiliamoci in stupide competizioni. Esattamente quello che la Cisl nazionale ha fatto con quel vergognoso tweet. Vergognoso per ciò che significa la Cisl a Taranto, con quel suo ex dirigente divenuto presidente della Provincia e finito in galera per il caso “Ambiente svenduto”, ovvero l’origine di quel concerto definito, dalla Cisl nazionale, una saga paesana. Che poi sarebbe sagra, ma non è questo il punto.
(foto: fonte polisblog.it)
