Il 3 marzo, secondo la denuncia, aggredì la dottoressa che lo doveva visitare. Tentando di baciarla e abbassandosi i pantaloni, non al fine della visita.
Il 43enne di Racale, due mesi dopo, ga citofonato di nuovo alla guardia medica di Taviano. C’era la stessa dottoressa che, udita quella voce, ha chiamato i vigilanti i quali, all’esterno della sede del servizio, hanno visto l’uomo apparentemente tranquillo, armeggiare con il cancello nel tentativo (si suppone) di aprire. L’uomo ha detto che aveva bisogno di essere visitato. Il consulto si è svolto in presenza di un vigilante.