Dodici stabilimenti balneari ritenuti abusivi sono stato sequestrati nel foggiano. Operazione della Guardia costiera. Denunciati i responsabili delle strutture. “In particolare, sono state accertate irregolarità riconducibili ad opere abusivamente realizzate (senza titolo o non oggetto di smontaggio) in 12 stabilimenti, motivo per cui i rispettivi titolari sono stati denunciati per violazioni di norme a tutela del demanio marittimo e del paesaggio. Nei casi di particolare gravità – 7 in totale – si è inoltre proceduto al sequestro dei manufatti abusivi, che occupavano in totale un’area di 900 mq.L’attività di polizia demaniale proseguirà nel corso della prossima stagione balneare per garantire il regolare e sicuro svolgimento di tutte le attività turistico-ricreative sulle coste garganiche. Tali attività rientrano nell’ambito della campagna di monitoraggio costiero, condotta dal Nucleo operativo di polizia ambientale (Nopa) del compartimento marittimo di Manfredonia, sotto il coordinamento del 6^ Centro di coordinamento ambientale marino della Direzione marittima di Bari, finalizzata all’individuazione e repressione di condotte contra legem in materia ambientale e demaniale” è quanto riporta Foggia today.