Con 18 voti a favore e sette contro, il consiglio comunale di Taranto ha approvato il rendiconto 2015. Scongiurato così il ricorso al commissariamento e lo scioglimento degli organi eletti. Sarebbe stato necessario arrivare a quota 17 per il varo del documento economico, c’è anche un voto in più del minimo. Opposizioni in gran parte fuori dall’aula consiliare al momento del voto.
Non si tratta dell’unico scoglio della giornata consiliare, anzi: in corso nel pomeriggio il dibattito sul preventivo 2016, che è caratterizzato dal parere contrario dei revisori dei conti. Poi la seduta consiliare è stata aggiornata a martedì 7 ottobre, ore 9. In caso di voto negativo da parte del consiglio comunale, sarebbe scioglimento.
A Lecce, il consiglio comunale ha dato il via libera al preventivo. Sono stati necessari i voti di Lecce 2017 per potere puntellare la maggioranza e dare il voto favorevole al documento economico.
(foto: Ippazio Stefàno, sindaco di Taranto)