Partenza dei lavori a settembre. Per non intralciare il traffico durante il periodo di massima potenzialità turistica. Dureranno circa tre anni, complessivamente. Si inizierà dalla realizzazione di una rotatoria al pericolosissimo incrocio sulla Martina Franca-Locorotondo, a poche decine di metri da un passaggio a livello.
Quindi sarà la volta del tratto fra il centro abitato di Martina Franca e la contrada di San Paolo, con l’allargamento in sede della carreggiata stradale, e della quarta corsia del tratto Orimini, che è in grande pendenza e in curva.
Un progetto considerevole, la cui concretizzazione è attesa da almeno quindici anni. Con la consegna dei lavori è sicuro, stavolta: l’opera si fa. Con il sindaco attuale di Martina Franca, Franco Ancona, presente alla consegna anche il predecessore Franco Palazzo che fece la sua parte nel battere i pugni sul tavolo affinché l’opera si realizzasse. Presente l’artefice principale di questo risultato, il consigliere regionale Donato Pentassuglia. Presente pure l’assessore regionale pugliese alle Infrastrutture, Giovanni Giannini. I tecnici Anas hanno illustrato in grandi linee la caratteristica del progetto e del lavoro che verrà realizzato.