Di Nino Sangerardi:
In principio,anno 2009,fu il disegno di Legge “Disposizioni per la valorizzazione turistica e ambientale degli itinerari riconosciuti dal Consiglio d’Europa : via Francigena,rotta della via Appia e via Traiana,via dei Normanni”. Impegno economico di “ …30 milioni di euro per ciascuno degli anni 2009-2010-2011”. Documento firmato dall’onorevole Gabriella Carlucci(Forza Italia) e altri deputati. Mancano notizie sulla conclusione dell’iter parlamentare.
Il dieci marzo 2015 viene redatto dalla Società geografica italiana onlus il dossier “Per estensione Via Francigena del Sud”. Si riconosce quest’ultima come importante percorso culturale e occasione per rafforzare il potenziale turistico europeo. Il tracciato coinvolge Regno Unito,Belgio,Lussemburgo,Francia, Svizzera,Italia. Punta a mettere in luce i territori e sviluppare l’attività cicloturistica nelle aree minori e marginali colpite dalla crisi industriale(vedi area di Taranto e provincia). Interessa 150 Comuni,34 Diocesi e si dipana per settecento chilometri.
Sia la Regione Puglia che la Regione Basilicata nel corso del 2015 aderiscono all’Associazione europea delle vie Francigene. Gruppo nato nel 2001,sede legale in Fidenza(Parma),formato da cento e più enti locali italiani e europei, suo obiettivo principale è la tutela salvaguardia e promozione delle Vie Francigene.
Presidente è stato riconfermato,sessanta giorni fa, Massimo Tedeschi–ex sindaco Pd di Salsomaggiore ed ex deputato Pd—fino al 2019 il quale,tra l’altro, ha detto :”I prossimi tre anni saranno cruciali per la creazione di reti di imprese e micro imprese lungo la via Francigena”.
Quindi si contano 6 vicepresidenti e 23 membri dell’Ufficio di presidenza tra cui il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.
A metà aprile 2016 il Cipe,comitato interministeriale per la programmazione economica, approva il finanziamento,un miliardo di euro, del “Piano stralcio cultura e turismo” ideato dal Governo presieduto da Matteo Renzi. All’iniziativa denominata “Appia regina viarum” con oggetto le zone di Puglia,Basilicata,Campania,Lazio vengono assegnati 20 milioni di euro.
L’Unione europea intanto ha finanziato il progetto spedito dalla Regione Puglia : “Eurovelo 5-Via Romea Francigena”che si innesta a Canterbury(Regno Unito) e ripercorre l’antica via dei Pellegrini fino a Brindisi. In particolare l’itinerario ciclabile transeuropeo in mezzo agli abitati di Gravina e Altamura(Masseria Jesce) con derivazione per Matera lungo l’Appia Antica su strade provinciali e comunali.
La somma elargita è pari a 329.357,00 euro riconducibile al Programma Cosme promoting transanational thematic tourism products per la competitività delle imprese piccole e medie,anni 2014-2020, con un fondo totale di 2,3 miliardi di euro.
Aspettando i bandi di gara sulle vie Appia e Francigena Sud e Appia regina viarum.