I carabinieri di Bosco Chiesanuova, nel veronese, hanno arrestato un 61enne di Bari. L’accusa è quella di avere intrecciato, attraverso false identità spacciandosi per studente, conversazioni whatsapp con ragazzine fra i 10 ed i 14 anni allo scopo di incontri di tipo sessuale in rete o di persona. La mamma di una bambina del veronese ha sporto la querela che ha dato origine all’arresto.
Nei giorni scorsi a Torino il pm ha chiesto la condanna a quattro anni e mezzo di reclusione nei confronti di un uomo di 40 anni di Taranto. Secondo l’accusa l’uomo ha allacciato una chat con una dodicenne piemontese dapprima convinta ad inviargli foto intime poi pretendendo cose sempre più esplicite con la minaccia, in caso di diniego, di divulgare le immagini in suo possesso.