La riforma viene chiamata come Buona scuola ma non a tutti gli studenti piace. A dire il vero, il numero di studenti che protestano cresce di giorno in giorno, dalle scorse settimane quando le manifestazioni studentesche presero il via in altre zone del Paese. Da due notti sono occupate due scuole di Bari, il “Socrate” e il “Marco Polo” che si trovano a pochi metri l’una dall’altra. La scorsa notte hanno dormito a scuola anche decine di studenti del “De Nittis-Pascali”, terza scuola del capoluogo a essere occupata, e del “Fiore” di Modugno. Occupate anche le scuole “Santarella” e “Bhianchi Dottula” del capoluogo. Il malessere cresce.