A causa di scarsi controlli nella gestione del contributo alla Regione Puglia, l’Italia non avrà dall’Unione europea 79 milioni di euro. Lo stanziamento da controllare riguardava il fondo europeo di sviluppo rurale. La Corte di giustizia europea ha così dato ragione alla Commissione europea nei confronti dell’Italia. Nel 2007 la Commissione europea sospese l’erogazione dei fondi in seguito a un controllo sul programma operativo regionale della Puglia per il 2000-2006. Da lì l’avvio del contenzioso, concluso in maniera sfavorevole per l’Italia.