I militari del Corpo forestale dello Stato, che hanno denunciato sei persone. Accusa: nelle aziende fra il brindisino e il barese prese in esame si sono spacciate complessivamente per olio italiano al cento per cento, settemila tonnellate di olio. Che invece, italiano, non è, ma proveniente da paesi extra Unione europea: Marocco, Siria, Tunisia e Turchia. E chissà se sia extravergine. Aggiornamenti al più presto riguardo alle aziende coinvolte, ancora non note.