Di seguito il comunicato:
Si inaugurerà presso l’I.I.S.S. Einaudi di Foggia, giorno 3 dicembre , il primo presidio educativo rivolto al territorio. L’evento vedrà coinvolte alcune associazioni del territorio che hanno desiderato aderire a tale iniziativa come partners. Si tratta di un presidio strategico, nato all’interno di un progetto più ampio dal titolo “Oltre i confini” promosso a livello nazionale dal C.I.D.I (Centro di Iniziativa democratica degli Insegnanti di Milano). Tale progetto, della durata di 4 anni, ha come obiettivo quello di realizzare 45 presidi su scala nazionale. Quello dell’I.I.S.S. Einaudi rappresenta il primo della rete di Foggia che conta 4 Istituti coinvolti (L’I.I.S.S. Einaudi, l’I.I.S. Pavoncelli di Cerignola, l’Istituto Comprensivo “Parisi De Sanctis” di Foggia e l’Istituto Comprensivo Palmieri S.G. Bosco di San Severo). Il progetto nazionale coinvolge ben 70 partners: 45 Isitituzioni scolastiche, 25 tra associazioni, cooperative e Università su un totale di 9 regioni e una durata di 4 anni di progettazione e 2 anni di valutazione dell’impatto territoriale. Il progetto vede la sua realizzazione in 5 azioni. La prima e la seconda hanno come scopo la creazione di un presidio educativo territoriale per ogni scuola, un’aula o uno spazio nel quale svolgere attività di studio, di counseling psicologico, di promozione di attività di studio innovative o di programmazione di iniziative con enti e soggetti che operano sul territorio. I destinatari di tali presidi sono per lo più studenti e famiglie oltre agli stessi docenti e operatori del terzo settore. La terza e quarta azione sono volte a predisporre attività a favore dell’utenza per il contrasto alla dispersione scolastica. La quinta azione è quella della ricerca-azione, percorsi di formazione rivolti a docenti e alunni. Il Presidio Educativo ospiterà le seguenti attività : Sportello informativo rivolto a famiglie, studenti e operatori del territorio Percorsi di assistenza sociale rivolto a famiglie e studenti; una redazione gestita dai ragazzi in virtù di una collaborazione con il quotidiano La Repubblica.
