Moltissime persone hanno partecipato ai funerali di Angela Nesta, la 39enne partoriente originaria di Corato, morta giorni fa in clinica ginecologica Sant’Anna di Torino. Morta anche la piccola Elisa, appena data alla luce da Angela. Le bare di mamma e figlia, una accanto all’altra. Il rito funebre è stato celebrato nella chiesa di Santa Monica, nel capoluogo piemontese. “Di fronte alle tragedie è difficile parlare di fede”, ha detto il sacerdote.
“Non risultano responsabilità dirette dell’Ospedale Sant’Anna”. Questa dichiarazione, rilanciata dall’Ansa, è attribuita al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin. La quale si riferisce al decesso di Angela Nesta. Il ministro prende in esame il rapporto degli ispettori inviati nel capoluogo piemontese, “però stiamo anche investigando su tutta la fase precedente all’arrivo in ospedale, di questa come delle altre puerpere. Probabilmente lì c’è necessità di un rafforzamento del monitoraggio e la sorveglianza di gravidanze che possono essere a rischio sul territorio”.
Altri casi di partorienti morte si sono verificati, negli ultimi giorni, in varie zone d’Italia.