Valido fino alle 24, l’allerta meteo del dipartimento di protezione civile prevede per la Puglia precipitazioni da sparse a diffuse anche a carattere di rovescio o temporale, con quantitativi cumulati moderati. Rischio idrogeologico: bacino Lato-Lenne, livello di attenzione; livello di preallerta per gli altri bacini pugliesi.
Peraltro, il bacino Lato-Lenne, del territorio di Castellaneta e in quello di Palagianello, si è già fatto notare proprio per lo straripamento, in almeno tre punti, del fiume Lato. Dall’emergenza maltempo di due mesi fa, quel fiume non ha praticamente più argini nella zona prossima alla foce, così è facile che l’acqua inondi i campi e le strade. Esattamente ciò che da due giorni si registra sulle strade provinciali e complanari e nei campi, con la statale 106 fortemente a rischio allagamento. Si aggiunga che a Ginosa non si riesce a rimettere in sesto un ponte lungo non più di dieci metri e che è fuori causa dall’alluvione di ottobre scorso, e si comprenderanno le difficoltà di quella zona della provincia tarantina. Difficoltà dovute anche alle lentezze burocratiche, ormai non più accettabili ad esempio per il ponte di Ginosa che fra meno di due mesi ospiterà settemila turisti austriaci. Porterà ricchezza al territorio e l’amministrazione provinciale non fa le pratiche per rimettere su quel ponte. Assurdo.