Il ricorso è stato presentato in una conferenza stampa da Carlo Giovanardi, Gaetano Quagliariello, Luigi Compagna, Mario Mauro e Andrea Augello. Sono alcuni dei quaranta senatori che hanno preannunciato di ricorrere, per l’appunto, alla Corte Costituzionale per conflitto di attribuzione. Con l’esame del disegno di legge Cirinnà in tema di unioni civili, ritengono, è stato violato l’iter della legge. Quello che ritengono il mancato rispetto delle normali procedure per l’esame del disegno di legge è, a loro giudizio, una violazione dei loro diritti di parlamentari.