Niente chat, niente scambio di messaggi. Niente telefonate. Per ore, quando in Italia era sera. Chissà quanti non hanno potuto dialogare virtualmente, o scambiarsi foto, o lavorare utilizzando il servizio di messaggeria più in voga nel pianeta. Quanti familiari o amici o coppie hanno dovuto tralasciare di salutarsi, o farlo in modo alternativo. Chissà quanti mariti, con le mogli accanto nei letti, non hanno dato la buonanotte alle amanti (e quante signore, ai loro amanti). In Italia, fin verso le dieci e mezza di sera se non oltre, il whatsappdown che ha coinvolto tutto il mondo.