Di Nino Sangerardi:
La Giunta regionale ha ratificato e finanziato l’iniziativa “Storie di Antimafia in Puglia”, inerente la diffusione della legalità e sicurezza.
Il progetto verrà realizzato da Regione e Fondazione antimafia sociale-Stefano Fumarulo(iscritta il 16 marzo 2022 nel Registro regionale delle persone giuridiche), nell’ottica “dell’elaborazione di linee di policy in materia di antimafia sociale e più in generale al contrasto della “mentalità mafiosa” “.
Le azioni da mettere in opera sono le seguenti :
-analisi sociologica del fenomeno mafioso e criminale in Puglia e sua evoluzione
– studio e ricerca documentale su vittime innocenti di mafia pugliesi
– sistemazione digitale del materiale di ricerca
– interviste e realizzazioni audiovisivo ad hoc
– realizzazione della media-storia
-archiviazione e messa a disposizione della Mediateca
-progetti di spreading dedicati .
Il costo complessivo del progetto è di 420.000,00 euro, finalizzato, inoltre, ad aumentare i livelli di integrità, di educazione alla responsabilità sociale nell’azione della Pubblica amministrazione e delle Agenzie educative a vario titolo impegnati in attività di antimafia sociale, anche consolidando e disseminando “ best practice in esito all’attuazione degli interventi in materia, attivati nel Quadro finanziario pluriennale 2014-2020 della Puglia”.
Tra le funzioni attribuite alla Fondazione Stefano Fumarulo dalla Legge regionale n.14/2019(Testo unico in materia di legalità, regolarità amministrativa e sicurezza) prevede che cura la raccolta, la conservazione e la diffusione delle storie di vita delle vittime innocenti del terrorismo e delle mafie, tra le nuove generazioni al fine di rafforzare l’identità collettiva che si alimenta attraverso il ricordo come impegno civico contro le forme di omertà.