I dati sulla mortalità infantile, superiore del 21 per cento rispetto alla media regionale, hanno atterrito un intero territorio, quello di Taranto. I dati diffusi dall’Istituto superiore di sanità hanno indotto il sindaco di Taranto, Ippazio Stefàno, a scrivere al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nonché al ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e all’assessore regionale alla Salute, Donato Pentassuglia.
Al ministro Lorenzin, il sindaco di Taranto chiede la nomina di una commissione per la prevenzione, il controllo e la terapia. Al ministro Galletti e all’assessore Pentassuglia invece, Stefàno chiede rispettivamente garanzie su bonifica e ambientalizzazione e controllo sulla prevenzione. La strettissima connessione fra la situazione ambientale tarantina e l’innalzarsi a livelli tanto allarmanti della mortalità (che riguarda anche gli adulti, con percentuali pure al di là della media) richiede un intervento ad ampio raggio. Un intervento che
è sempre più urgente e che, finora, in quanto effettuato non ha prodotto risultati positivi. Anzi.
