Uno di loro, secondo l’accusa, era assunto come bracciante presso la cooperativa agricola. Però aveva la barca, per il trasporto di turisti, e faceva quello, di lavoro: completamente sconosciuto all’Inps. Invece l’istituto di previdenza pagava a lui e ad altri 77, ritenuti falsi braccianti agricoli, i contributi. Ipotesi di truffa aggravata, denunciate complessivamente 79 persone, fra cui il liquidatore della coop. Consistenza della presunta truffa, circa trecentomila euro. Indagine della Guardia di finanza, tenenza di Maglie.