L’1 giugno una bambina di otto anni, che giocava con gli amichetti in strada, venne azzannata dal cane uscito da una vicina proprietà. Furono necessari 130 punti di sutura per salvare la bambina, da parte dei medici del “Perrino” di Brindisi.
Non sono terminate le paure, considerato che è arrivato un esposto al sindaco di Martina Franca: valutare la necessità di un allontanamento definitivo del cane. Che ovviamente non significa soppressione ma la richiesta di spostare altrove l’animale. Il ragionamento che viene fatto richiama leggi e sentenze: non basta recintare l’area di proprietà che il cane tutela ma bisogna anche evitare che se ne allontani. Cioè, non può uscire dal cancello così come accaduto quel pomeriggio drammatico.
Le aggressioni di cani, in questo periodo, non sono mancate: in vari territori. L’altro ieri, il ferimento al volto di un bambino di quattro anni di Frigole. Operato, ne avrà per un mese.