Per una discarica fra Puglia e Basilicata, e per una in Calabria, l’Italia rischia una sanzione da circa 60 milioni di euro. Gliela farà pagare l’Unione europea, al corso di 158mila euro e spiccioli ogni giorno. I due contenitori, ritenuti illegali, di rifiuti si trovano, quella calabrese, sono quello ex comunale di Reggio Calabria-Malderiti di Calabria e quello di Matera-Altamura Sgarrone. Non rientrano nel procedimento odierno le discariche campane e quella di Malagrotta, nel Lazio, oggetto di procedure separate, da parte della commissione europea che oggi ha dato una sforbiciata pressoché totale a quell’avvio di procedura di infrazione. Infatti all’inizio erano comprese 422 discariche. Ne sono rimaste due. Una riguarda la Puglia.