Fra i compiti principali della polizia municipale c’è, notoriamente, quello dei controlli. Anche alla circolazione: pullman, camion, moto, automobili e dunque, le sottocategorie come berline, station wagon, suv, spider. Ecco, la solerzia delle vigilesse: operazione nel pieno centro di Martina Franca, fermata una spider. E che sia una tuta invece di una macchina, non cambia. Manco che vada a piedi, cambia. In realtà, il curioso incontro con Spiderman è stato dettato anche da motivi di sicurezza, oltre che per indurlo a non chiedere denaro ai passanti. Andare con una maschera sul volto, di questi tempi, non è la cosa più tranquillizzante. Comunque, il nostro uomo ragno si è adeguato (speriamo per lui non lo abbiano multato) e ha fatto trascorrere anche dei momenti di spensieratezza a chi si è imbattuto in lui, compresa la signora che ha scattato foto girateci da un lettore. Insomma, per dirla con gli 883, hanno ucciso l’uomo ragno? No. Al massimo una multa.
Certo, un comportamento di gran lunga migliore rispetto a quello di chi, a pochi metri da spiderman, stessa piazza cioè (strada laterale, per l’esattezza) ha lasciato questo. Si noti, perfino in corrispondenza di un posto auto per disabili.
Di chi, cioè, ha più bisogno di tutti gli altri pedoni, che ne hanno comunque diritto, al marciapiede libero. Anche in questo caso sono intervenuti i vigili urbani. Molto opportunamente.